Alpi Orobie: il Rifugio e il Lago di Coca (BG) – (+/-1.200 m)

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Oggi vi presentiamo una delle mete escursionistiche più conosciute e frequentate del territorio orobico bergamasco, il Lago di Coca, un vero gioiello naturale incastonato in una splendida conca glaciale denominata “Conca dei Giganti” per via della presenza di ben tre cime sopra i 3.000 metri: Pizzo Redorta, Pizzo Scais e Pizzo Coca che, con i suoi 3.050 m, si guadagna il titolo di montagna più alta dell’arco orobico.
Collocato a 2.108 m di altitudine, questo laghetto alpino è il vero premio di una giornata che prevede un’ascesa lunga 3 ore, sfiancante psicologicamente che, dalla frazione Sambughera di Valbondione (BG), conduce al Rifugio Merelli al Coca.
Il Rifugio, raggiungibile dopo 1.000 metri di dislivello, è una tappa piacevole prima di percorrere gli ultimi 200 metri che conducono al lago. E’ arroccato come un “nido d’aquila” a 1.892 m, regalando, dalla sua terrazza, una bella vista sulla valle. La progressione verso il lago è la parte più bella dell’escursione ed avviene in un ambiente suggestivo, a tratti bucolico ed a tratti inquietante. Frequente è l’incontro con greggi di pecore al pascolo o con gli stambecchi. Il torrente scorre impetuoso al disgelo, compiendo dei salti suggestivi, il cui rumore accompagna sino al lago.
Purtroppo la vera costante di questa escursione è l’uomo. Il sentiero è molto battuto, soprattutto nel tratto di avvicinamento al Rifugio che è un crocevia tra i percorsi di ascesa ai pizzi e i sentieri per i  Rifugi Curò e Baroni al Brunone.
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Il parcheggio (945m)

La nostra escursione è situata nelle Alpi Orobie in Alta Val Seriana nel comune di Valbondione (BG). Il sentiero parte in discesa a sinistra, a quota 940 m, sulla strada che, dal paese di Valbondione (BG), conduce alla frazione Sambughera. Il punto esatto è quello in cui via Beltrame diventa via Pianlivere. Da qui in giù è tutto un parcheggio selvaggio lungo la strada. Esistono dei piccoli parcheggi autorizzati ma vengono rapidamente occupati già prima delle 9.00, quindi il consiglio che vi diamo è di non arrivare oltre tale orario. L’alternativa è parcheggiare via via verso il paese ed aggiungere 70 m di dislivello su asfalto ai 1.200 m che già dovrete fare.
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Il Sentiero

Il sentiero CAI 301 parte in discesa perchè occorre guadare il sottostante fiume Serio a quota 925 m. Al ritorno è pratica comune sostare qui per un bel pediluvio rigenerante.
Il sentiero si inerpica subito nel bosco seguendo fitti tornantelli, monotoni, senza cambi di pendenza, senza il conforto di una vista panoramica che ripaghi della fatica. Non succede nulla per 650 metri di dislivello, cosa che rende questo tratto noiosissimo.
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E’ solo a quota 1.565 m che cambia qualcosa, cominciano a comparire dei tratti protetti da cordoni metallici (solo perchè sono scivolosi se bagnati). L’ambiente, finalmente, si fa gradevolmente alpino ed il Rifugio compare già alla vista quando mancano ancora 400m di salita. Dal piccolo invaso ENEL posto poco sotto al rifugio, c’è un ultimo strappo, poi un ponticello sul torrente e in pochi minuti si arriva alla meta.
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La sosta al Rifugio Merelli al Coca (1.892m)

Nonostante sia un sentiero molto battuto si trova facilmente posto a tavola. Ormai la maggior parte degli escursionisti ha il cane al seguito ma qui è vietato l’ingresso, per cui molti preferiscono rimanere fuori in compagnia del peloso. E’ possibile, comunque, ordinare da mangiare e sedersi sul muretto esterno (un primo + una birra Euro 10,00). C’è anche un pratino sul retro dove riposare ed una fonte esterna dove sciacquarsi e far abbeverare i cani. I gestori sono una famiglia deliziosa con bimbi piccoli. Il pranzo viene servito dalle 12.15 e non occorre prenotazione. Potete fermarvi anche solo per una birretta (Euro 3,00).
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Il Lago di Coca (2.108m)

Noi siamo saliti al lago dopo pranzo, rilassati e rifocillati, ma molti preferiscono saltare il rifugio e mangiare un panino al lago. Tenete presente che all’ora di pranzo difficilmente troverete sole e caldo perchè qui le nubi sono di casa, vestitevi quindi adeguatamente.
Per salire occorre percorrere il sentiero CAI 325 che è quello che conduce al Passo di Coca (2.645 m). Come anticipato trattasi, indiscutibilmente, della parte più bella dell’escursione, per altro priva di difficoltà tecniche.
Dal Lago si diramano il sentiero CAI 302 (EE) per il Rifugio Brunone e il Sentiero CAI 323 (EE) per la Bocchetta del Camoscio e Rifugio Curò.
Tra salita e sosta foto mettete in conto un paio di orette scarse.
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Il ritorno

Il sentiero del ritorno è il medesimo di quello dell’andata. Mi raccomando, non lasciatevi ingannare dall’alternativa del sentiero CAI 330 che si collega col sentiero CAI 331 che porta a Valbondione perchè è uno dei sentieri più esposti e selvaggi delle Orobie, adatto solo ad Escursionisti Esperti. Dal Rifugio procedete in discesa senza varianti per un paio di ore.
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Dati riepilogativi del sentiero

Evidenziato in giallo trovate il percorso escursionistico che dalla frazione Sambughera di Valbondione conduce prima al Rifugio Coca (1.892 m) e poi al Lago di Coca (2.108 m)

Quota di partenza: 942 m
Quota di arrivo: 2.108 m
Dislivello: +/-1.207 m
Distanza: 9 km
Tempo in movimento: 4h e 20′
Tempo con le soste e la pausa pranzo: 7h e 45′

MAPPA CON PERCORSO.jpgSul Geoportale del CAI di Bergamo è possibile verificare il profilo altimetrico ed aprire e scaricare la mappa di questo e di altri sentieri orobici (scegliete l’opzione stampa PDF). Cliccare QUI

Per vedere tutto il percorso con Google Street View Trekker clicca qui

Vuoi ricevere la traccia GPS di questo percorso? Scrivi a oggiescoblog@gmail.com
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Dove mangiare e pernottare

Rifugio Merelli al Coca
E’ un rifugio alpino collocato a 1.892 metri, dotato di un bar e due sale ristorante per un totale di 90 coperti e di otto camere per un totale di 70 posti letto. Tutte le camere sono dotate di cuscini, coperte e materasso: è obbligatorio l’uso del sacco lenzuolo (come da regolamento CAI), acquistabile anche presso il rifugio al costo di 3 euro.
Cani non ammessi.

Per le prenotazioni ed informazioni:
Rifugio 0346 44035
Fabrizio 347 0867062
Silvana 348 7316427
SITO WEB

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