Equipaggiamento Canoa

GIUBBOTTO DI SALVATAGGIO OMOLOGATO
Il giubbotto di salvataggio è lo strumento primario e fondamentale per la sicurezza di chi vuole divertirsi in canoa. Non importa quanto siate bravi a nuotare o di quanta resistenza siate capaci. A volte l’avventura riserva spiacevoli sorprese e potreste trovarvi nella condizione di essere incosciente a causa di un malore per il sole, di un trauma contro le rocce al lago, contro i rami al fiume o contro gli scogli in mare. In questo caso il giubbotto deve garantire che la vostra testa rimanga fuori dall’acqua fino all’arrivo dei soccorsi. In commercio esistono principalmente due modelli di giubbotto, in espanso o autogonfiabile. Noi abbiamo acquistato dei giubbotti in espanso perchè non richiedono alcuna manutenzione. La capacità di galleggiamento è espressa in Newton per persona. Difficilmente su una canoa gonfiabile ci si allontana dalla costa oltre i 10 km, a volte non si supera neanche il km e ci si limita al periplo di un lago. In questo caso è sufficiente un giubbotto da 100N mentre oltre i 10 km occorre dotarsi di un 150N. In caso di acquisto online prestate attenzione alle taglie. L’ideale è comunque provarlo in negozio.

SCARPE DA SCOGLIO ED IMMERSIONE
Per iniziare vanno bene anche le ciabatte, tuttavia indossare le scarpette da scoglio è tutta un’altra vita. Sono comode ed è come non sentirle, tipo un paio di calze. Sono traspiranti ed hanno una suola in gomma antiscivolo. Spesso si monta sulla canoa partendo da una riva limacciosa dove è facile perdere le ciabatte oppure occorre approdare su un fondo sassoso. Provare per credere!

OCCHIALI DA SOLE
Che siano sportivi o classici, portatevi un paio di occhiali da sole che vi proteggano dall’irraggiamento che in acqua è sempre notevole. Meglio se con un cordino intorno al collo per evitare che vi finiscano in acqua.

CAPPELLO
E’ vero che avrete sempre la possibilità di bagnarvi la testa ma se siete pelati o fototipi chiari, un cappello vi salverà da ustioni garantite. Meglio se il cappello è a falde larghe o dotato di copricollo.

CREMA SOLARE
Consigliatissima sempre ai fototipi chiari e almeno ad inizio stagione ai fototipi più scuri. La protezione dovrà essere uguale a quella che utilizzate normalmente in spiaggia. Se non bastasse, portatevi una maglietta chiara e proteggetevi con la crema ginocchia e interno gamba.

TELO MICROFIBRA
Indispensabile multiuso per:

• Asciugarsi all’approdo prima di entrare al bar o al ristorante
• Coprirsi in caso di scottatura solare
• Prendere il sole nelle spiaggette
• Asciugare la canoa gonfiabile all’arrivo prima di riporla nella sacca

BUSTA IMPERMEABILE PER SMARTPHONE
Ultimamente stanno producendo cellulari impermeabili, tuttavia se lo smartphone che usate per fare foto, video e dirette social proprio non ne vuole sapere dell’acqua è fondamentale acquistare una busta impermeabile che per pochi euro vi evita di doverne spendere a centinaia.

SACCHE IMPERMEABILI
All’inizio abbiamo utilizzato i sacchi dei rifiuti per proteggere lo zainetto con dentro documenti, vestiti, scarpe, libro e salvietta, avendo l’occorrenza di lasciare dentro un po’ di aria per far galleggiare il tutto come una boa. Inevitabile la rottura soprattutto con un cane a bordo che si agita da una parte all’altra della canoa. Siamo, quindi, passati alle sacche impermeabili di due misure differenti:

• Sacca impermeabile da 5 lt per i piccoli oggetti personali: portafoglio, sigarette, occhiali, chiavi dell’auto
• Sacca impermeabile da 20 lt per vestiti e scarpe, salvietta, acqua, cappello, libro, ecc..

Se vi fermate a pranzare da qualche parte non è bello presentarsi in costume ed è sempre meglio portarsi dietro un cambio con cui rendersi presentabili. La salvietta è utile sia per tamponarsi che per prendere il sole nelle spiaggette.
In rete spesso vendono già un kit completo di sacca, marsupio e porta smartphone. Ve lo consigliamo!

MUTA IN NEOPRENE
Procuratevi una muta se siete dei supereroi e volete navigare anche in acque gelide. Non è il nostro caso quindi rivolgetevi ad un esperto per l’acquisto. Noi siamo vecchietti e ci abbiamo rinunciato.