La montagna è fascino, la montagna è avventura, la montagna è bellezza…
Sì, ok ok, ma ci si può anche divertire?
Beh, a meno che tu non sia già un patito della montagna, per divertirsi è ovviamente meglio muoversi in compagnia. Ma se non hai amici che vogliono condividere una camminata o non hai voglia o tempo di organizzare, hai sempre la possibilità di aggregarti ad un gruppo già bell’e fatto da un’associazione escursionistica…e senza neppure doverti inventare un percorso.
Qualche parola di storia (poche, giuro!).
In origine c’era solo il CAI (Club Alpino Italiano), un’associazione di alpinisti nata nel lontano 1863 ad opera di Quintino Sella. I soci erano per lo più uomini duri e di poche parole che affrontavano la montagna come l’assalto ad una trincea. Gerarchie consolidate guardavano con sospetto i nuovi arrivati soppesando il potenziale intralcio alle “operazioni” escursionistiche. Già solo contattare un circolo CAI richiedeva un atto di coraggio e, se non si veniva cacciati perché il curriculum montagnino era considerato inadeguato, prima di essere accettati senza riserve occorreva dare inoppugnabili prove di ardimento e resistenza alla fatica.
Poi, un giorno, per sconfiggere la noia della pensione (quella cosa che una volta davano a chi raggiungeva una certa età) un tizio estroso decise di fondare un’associazione escursionistica “civile”, aperta a tutti: Trekking Italia. La nuova organizzazione era talmente aperta che l’unico requisito richiesto per aderire era l’iscrizione. Fu un successo e in poco tempo la platea degli escursionisti si allargò a dismisura coinvolgendo financo persone che avevano visto le Alpi solo in cartolina. Inediti gruppi animati dallo spirito di una comitiva in gita iniziarono a frequentare territori prima riservati ad una burbera elite; e la montagna, da misterioso luogo di fatica e sofferenza per iniziati, si aprì finalmente a tutti diventando social.
Il seme era gettato. Dopo Milano, Trekking Italia aprì nuove sedi in altre città e dall’associazione madre si staccarono e germogliarono numerose altre organizzazioni. Oggi, chi vuole andare in montagna in compagnia, non ha che l’imbarazzo della scelta…compreso il CAI che, in molte sedi, ha nel frattempo addolcito il proprio approccio escursionistico.
Ok, tutto molto bello, ma, tornando al social, perchè mai dovrei iscrivermi ad un trekking invece che a un corso di cucito, ballo o zumba?
Beh, innanzi tutto, e a differenza di altre attività di gruppo, il trekking muove compagnie diverse ad ogni uscita dando la possibilità di conoscere persone sempre nuove. Inoltre, e soprattutto, mette a disposizione una giornata intera per chiacchierare immersi nel fascino di un ambiente da scoprire insieme. Insomma, gli ingredienti ideali per social-izzare.
Mmmmmh, interessante. Ma chi sono quelli che vanno con le organizzazioni di trekking?
Eh, bella domanda. Quando si sono aperte le porte all’escursionismo “amatoriale” con la nascita di Trekking Italia, in montagna avevano preso ad andarci tutti: vecchi, giovani, belli e brutti. Senonchè, col tempo, quelli sono più o meno rimasti: i giovani sono diventati vecchi, i vecchi sono morti, e i belli son diventati brutti. Vabbè, esagero, ma effettivamente trovare un giovane nei gruppi associativi di trekking è piuttosto infrequente e di solito l’età va dai 40 in su. Fatta questa premessa, vale la pena distinguere i vari tipi di gruppi organizzati e, a grandi linee, i frequentatori.
- Associazioni di trekking. Serve un’iscrizione annuale a pagamento e la quota comprende, in genere, anche una copertura assicurativa. Le organizzazioni più grandi muovono migliaia di persone all’anno e spesso noleggiano pullman o occupano interi vagoni ferroviari. Qui si trovano escursionisti di tutti i tipi: storici, saltuari, nuovi o addirittura nuovissimi che non hanno mai camminato in montagna. Vengono proposte escursioni di impegno variabile segnalando il grado di difficoltà.
CAI – Trekking Italia – Sentierando – Zaino in Spalla – Walden – Gruppo GET – MountainKingdom – Jonas – Compagnia dei Cammini – Zeppelin – TrekItalia – Prowalking – NATURAVIAGGI.org – Vette e Baite – Meeters
- Accompagnatori free lance (Guide Alpine, Accompagnatori di Media Montagna, Guide Ambientali Escursionistiche). Accompagnano, di solito, uno zoccolo duro di aficionados a cui si aggiunge qualche new entry. Utilizzano il sito o i canali social per farsi pubblicità. Hanno un’assicurazione obbligatoria che li copre da eventuali danni a cose e persone.
Accompagnatori Media Montagna Lombardia – Andrea Fornaroli – Virginio Grosso – Donald Suzzi – Diego Merzani – Roberto Salomone – Adamo Davide – Guide Alpine Lombardia – Giada Jade Butti – Trekkingalp – Eventi naturalistici organizzati con guide. VIVERE LA MONTAGNA – - Accompagnatori free e basta. Sono persone senza qualifica ufficiale, semplici escursionisti appassionati (ma non per questo meno bravi), con un portafoglio di indirizzi email, whatsapp o facebook a cui inviano il programma di un trek. In questi gruppi le persone si conoscono quasi tutte e sono più selezionate perché il circuito non è pubblico bensì creato dal capogruppo. In questo caso, a discrezione e senza obbligo, ci si può dotare di un’assicurazione privata individuale.
- Gruppi Facebook. Ne esistono di tutti i tipi, spesso suddivisi per area di escursionismo o di partenza.
Sentierando Social – Orobie Trekking – Trekking Milano – Trekking Lombardia – Trekking Triangolo Lariano Lago di Como – Trekking INTOTHEWILD – Trekking IntoTheAlps – MyTrekking – TrekkingLombardia – In Lombardia col cane: escursioni, passeggiate, eventi – Varese, passeggiate ed escursioni sui Laghi – Born To Trek – Escursionismo Open Source! – Eventi naturalistici organizzati con guide. VIVERE LA MONTAGNA – VIVERE LA MONTAGNA PER VIVERE – Quelli della Montagna – Montagne Da Scoprire – Gite fuori porta Lombardia – TREKKING & CLIMBING MILANO – TREKKING ED ESCURSIONI NEI PARCHI E MONTAGNE D’ITALIA E DEL MONDO – Camminando sulle Orobie – Passeggiate escursioni nel Varesotto – Escursioni con il Cane… Alta Valtellina – Born To Trek – Escursionismo Open Source! – Xtreme Brescia – Escursioni, Esplorazioni, tra natura, storia e mistero! – Itinerari col Cane – Sentieri Bergamaschi E Oltre… – Trekking Pavia – EASY TREKKING LOMBARDIA – Trekking in Italia – CamminateinFriuli Escursioni – - App. Provate a scaricare la App Blawalk dove trovare o proporre gite ed escursioni. Molto utilizzata da residenti in Friuli e Centro Italia, ma in continua espansione. Link al sito https://blawalk.it/
Le escursioni proposte dalle organizzazioni di trekking possono durare un giorno, un weekend, un ponte o anche 5-15 giorni. C’è solo l’imbarazzo della scelta per tempi, luoghi, difficoltà e portafoglio.
Ma che fauna c’è nei gruppi?
Piccola digressione. Generalmente, nella vita quotidiana, ci si relaziona con gli sconosciuti solo per ottenere dei servizi. Nulla sappiamo, né ci interessa sapere, di chi accetta la raccomandata o passa le melanzane sul lettore ottico.
Nei trekking di gruppo invece, gli sconosciuti non entrano in contatto per quello che fanno ma per quello che sono. Così si può scoprire che lo stimato professionista senza giacca e cravatta è socialmente insignificante; che il timido e laconico impiegato ha la battuta pronta; che l’ingegnere è appassionato di droni; che il manovale è un filosofo. O, più frequentemente, puoi incontrare l’insignificante, il battutista, l’esperto di droni o il filosofo senza sapere altro. Persone!
Senza la corazza dei ruoli, i gruppi diventano dei veri e propri laboratori sociali con le “cavie” allontanate dal proprio habitat naturale. Una chicca per gli appassionati di sociologia, o anche solo per gli amanti degli affari altrui.
Nei trek di un solo giorno difficilmente emerge il carattere di tutte le persone del gruppo. Ma in generale, e venendo finalmente a rispondere alla domanda, sono identificabili quattro “categorie” di camminatori:
- I trasparenti: non parlano, si muovono in disparte e nessuno ricorda il loro nome. Raccomando però di non sottovalutarli e di prestare loro attenzione: possono riservare sorprese interessanti.
- Gli “strani”; suddivisi in “strani innocui” (una consistente intersezione della categoria precedente) e “strani molesti”. I secondi sono piuttosto rari ma quando capitano il gruppo riesce quasi sempre a contenerli o, quanto meno, a diluirli.
- I “normali”: è vero che “da vicino nessuno è normale”, ma nei gruppi alcune persone sembrano decisamente più normali di altre.
- I “simpatici“: sì, a volte, in montagna ci sono pure quelli!
Spesso mi sono posto la domanda se i gruppi di trekking siano lo specchio della società e qualche volta mi sono davvero augurato di no. Comunque, per esperienza personale, la percentuale nettamente maggiore di “normali” e “simpatici” si trova nei gruppi gestiti da “accompagnatori free e basta”. Ma per entrare positivamente in questi gruppi, suggerisco di fare preventivamente un tour di allenamento nelle organizzazioni ufficiali.
Ho capito. Adesso ho qualche elemento in più per scegliere l’organizzazione. Ma insomma, ci si diverte o no?
Sì!!! Quasi sempre.
…e si combina…?
beh…leggi QUI
Vorrei trovare qualcuno disposto a camminare con me gratis! Tutti quelli citati qui hanno un costo
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Guarda i gruppi facebook, nell’articolo ci sono i link.
Ciao
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Vorrei trovare persone a cui piace fare trekking, escursionismo.
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Ciao Fabiola, prova ad iscriverti ai gruppi facebook che abbiamo menzionato nell’articolo. Ogni giorno c’è qualche uscita!
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tutti i gruppi facebook citati sono frequentati da appassionati che propongono giornalmente escursioni in amicizia, per cui NON A PAGAMENTO
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io cammino solo per il gusto di camminare (in montagna ben s’intende) e logicamente gratis.
Roberto
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faccio escursionismo puro ma solo in Friuli Venezia Giulia o in Veneto (zona Comelico).
Roberto
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Ciao Fabiola, anche io cerco appassionati/e di trekking in Italia. Contattami sulla mia mail. casmirri.luca1976@gmail.com
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Come si fa iscriversi
n. Cell. Ecc.
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Nella pagina trovi i link delle varie associazioni, guide o gruppi facebook, li devi contattare singolarmente
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mi chiamo Roberto Antonel e frequento le montagne del Friuli da 33 anni.Le ho fatte quasi tutte
e quasi sempre da solo.Non per misoginia ma per scelta obbligata.Alla fine è difficile trovare qualcuno che abbia le tue stesse motivazioni,i tuoi stessi tempi tecnici,la stessa preparazione atletica,condivida le stesse emozioni che provo quando sono in vetta.
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Ciao Roberto, ti consiglio di scaricare l’app Blawalk perché è utilizzata soprattutto dalle tue parti. Puoi inserire escursioni o partecipare a quelle organizzate da altri. In compagnia è più bello!
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Vi segnalo questo gruppo su fb io sono uscita un paio di volte sempre ottime escursioni….
https://www.facebook.com/groups/690743128161206/
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Cerco amici per delle camminate o piccole gite.
Tutto in serenitá.ho 59 anni
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prova ad iscriverti ai gruppi Facebook che ho segnalato
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Camminare sulle Dolomiti, oppure boschi ecc. Qua i miei amici vanno tutti al mare ….accidenti! Tutti con male alle gambe…🥴😁 Dario dalla provincia di Padova
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l’unica via è conoscere nuovi amici, aggregandosi ad escursioni di gruppo. Abbiamo la sezione social trekking con un po’ di indirizzi utili. Prova anche con Meeters obblure con https://www.blawalk.it/ che è usato in veneto!
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Sono Orietta cerco amici/e x camminate in montagna o altri posti. Abito in provincia di Cremona.
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